Da Bormio, percorrendo la SS 300 in direzione S. Caterina Valfurva, si giunge a San Nicolò Valfurva, dove seguendo i cartelli indicanti “Val Zebrù” e “Rifugio 5° Alpini”, svoltando a sinistra per Madonna dei Monti, si giunge dopo pochi chilometri nella frazione di Niblogo dove si può parcheggiare l’auto parcheggio (possibile parcheggiare anche nel parcheggio sottostante, loc. “Fantelle”).
Da qui, a piedi, si continua lungo la carrareccia che addentrandosi nella valle, dapprima incassata poi sempre più aperta, ripassa più volte il Torrente Zebrù e guadagna lentamente quota attraverso caratteristici nuclei di baite raggiungendo poi il Rifugio Campo (mt. 2000 in circa 2 ore).
Proseguendo, si arriva presso la Baita del Pastore (mt. 2166), da qui la strada prosegue con una serie di tornanti che fanno guadagnare quota e il paesaggio muta, allargandosi in verdi prati adibiti al pascolo, per arrivare alla grande e varia morena della Val Rio Marè.
La strada sterrata sterrata prosegue, fino a diventare un comodo e largo sentiero che porta al rifugio, ben visibile sul costone roccioso, ai piedi del Monte Zebrù con sullo sfondo l’imponente cresta (Hochjochgrat) dell’Ortles.
Tempo dal Parcheggio 4/5 ore con 1250 m di dislivello
Tempo da Baita Pastore 2 ore con 700 m di dislivello
VARIANTE:
E’ possibile inoltre raggiungere il Rifugio attraverso la Val Cedec; lasciando la macchina ai parcheggi del Rifugio Forni sopra S. Caterina, si prosegue seguendo le indicazioni per il rifugio Pizzini-Frattola e successivamente per il Passo Zebrù. Da qui si scende fino al torrente e al cartello della deviazione che a sinistra porta a fondo valle (Alla Baita del Pastore in Val Zebrù) e a destra porta su comodo sentiero al Rifugio Quinto Alpini.
Tempo dal Parcheggio dei Forni 5 ore – 3 ore e 30 dal Rifugio Pizzini.