> Dove si deve lasciare la macchina per proseguire a piedi?
La propria macchina si deve lasciare al Parcheggio di Niblogo o al Parcheggio in Loc. Fantelle da li parte una strada carrozzabile che porta al rifugio. Al parcheggio di Niblogo si trova anche la partenza per il servizio Jeep con conducente.
> Quante ore ci vogliono a piedi per ragiungere il rifugio? e quanto dislivello?
A piedi ci vogliono da Niblogo 4 ore / 4 ore e mezza con 1300 mt di dislivello. Per chi fosse troppo lunga c’è un servizio Jeep che porta a due ore dal Rifugio.
> E’ possibile arrivare in macchina al Rifugio?
NO! Con nessun mezzo è possibile arrivare in Rifugio.
> Tutti possono arrivare in Rifugio? anche escursionisti poco esperti?
Certo! Il sentiero di accesso al rifugio è adatto a tutti, famiglie e bambini compresi e non vi è alcun pericolo. E’ comunque importante l’abbigliamento e avere calzature adatte (visita la pagina dell’equipaggiamento)
> C’è un servizio di autonoleggio al Parcheggio di Niblogo?
Dal parcheggio si trova sempre un servizio di Autonoleggio Jeep con conducente attivo tutto il giorno. Michele Bertolina e Diego Zen.
> Da che ora la mattina e fino a che ora la sera posso trovare le jeep al Parcheggio?
Se si decide di partire molto presto la mattina o tardi la sera è meglio prenotare il servizio concordando direttamente con i conducenti l’orario di partenza.
> Quanto è il dislivello dalla Baita del pastore (dove lasciano le jeep) e quanto ci si impiega ad arrivare in rifugio?
Mediamente scesi dalla jeep ci si impiega 1 ora e mezza / 2 per arrivare in rifugio e ci sono 600 mt di dislivello.
Al rifugio si può pranzare e cenare? e dormire?
Si! al rifugio c’è il servizio di Bar e Ristorante con piatti tipici e curati con una sala da circa 50 posti. Il ristorante a pranzo apre dalle 12 alle 14.
Per dormire ci sono 55 posti letto in camere da 6 a 18 posti alcune con bagno privato.
> I cani possono entrare in rifugio?
I cani non possono entrare in rifugio. Nelle aree esterne vi chiediamo di tenerlo sempre legato in quanto siamo nel parco nazionale dello Stelvio e va preservato l’ecosistema e la fauna del luogo.
> Come sono eseguiti i rifornimenti?
I rifornimenti sono eseguiti in elicottero, a spalle, ma anche con un piccolo mezzo meccanico che negli ultimi anni ci sta’ “aiutando”.