Unico, ma per tutti.

L'escursione al nostro rifugio è semplice e accessibile a tutti, bambini compresi.

Cosa metto nello zaino?

Come per qualsiasi escursione in montagna consigliamo di avere:

– Scarponcini da montagna e bastoncini (controllare l’attrezzatura, la tenuta della suola e la solidità dei bastoncini)

– Calze in lana merino (no spugna)

– Giacca a vento

– Zainetto  (meglio piccolo e aerato sulla schiena, compatto e a due spallacci, evitare carichi tenuti a mano…)

– Un ricambio completo in caso di pioggia

– Occhiali da sole e crema solare protezione 50

– Acqua, te caldo, cioccolato, frutta secca, barrette energetiche

– Pronto soccorso con cerotti, cerotti per vesciche e garze e medicine personali

– Ciabatte (no infradito)

– Berretta (cuffia) e guanti perché in montagna il tempo può cambiare improvvisamente

– Cartina della zona (meglio sarebbe anche una piccola bussola), coltellino e fischetto

– Pila frontale e batterie di scorta

ATTENZIONE

– Sacco lenzuolo obbligatorio

– Ti ricordiamo che è obbligatoria la prenotazione

Come mi vesto? In montagna è la natura che fa da padrona.

E’ sicuramente consigliato vestirsi in modo stratificato, per poter affrontare qualsiasi condizioni vi si presenti, dal caldo al freddo.
P
rivilegiare, per quanto possibile, materiali tecnici che tengano caldo ma che allo stesso tempo facciano traspirare, permettendo di eliminare il sudore.

Particolare importanza va data alle calzature, indossare sempre scarponcini da Trekking, ben allacciati.
Evitare le scarpe da ginnastica!! Importanti anche le calze, un solo paio, spesse e che proteggano da sfregamenti, preferire quelle in materiali tecnici sintetici che permettono una buona traspirazione allontanando l’umidità (soprattutto in estate). Per lo strato intermedio scegliere micro-pile e pile caldi senza mai dimenticare che tutti gli strati devono permettere la traspirazione per permettere l’allontanamento dell’umidità del corpo. Scegliere pantaloni morbidi e che permettano un agevole movimento, eventualmente anche un paio di pantaloncini corti, stando attenti al sole, rovi e sassi.

Lo strato “esterno” serve per proteggerci da freddo e intemperie, indispensabile una giacca a vento (il k-way protegge molto bene dalla pioggia ma vi farà sudare…) abbinata a un copri zaino o a una mantella per la pioggia. Sia per l’intimo (comprese le calze!) che per lo strato intermedio è sempre indispensabile avere un ricambio in caso di pioggia o per cambiarsi quando si è sudati all’arrivo in Rifugio, il ricambio, nello zaino, va riposto in buste di plastica in modo che non si bagni.

Un caldo e soffice piumone.

Per dormire in rifugio è obbligatorio l’uso del sacco lenzuolo.Puoi portarlo tu da casa o acquistarlo in rifugio, monouso o di stoffa.Puoi anche fartelo in casa con due lenzuola leggere da unire sul fondo e lungo tutto un lato, dall’altro lato cucirlo fino a metà lunghezza. Completare il sacco con una federa.
Evitare il sacco a pelo che pesa ed è ingombrante (solitamente non entra nello zaino e in caso di pioggia rischia di bagnarsi tutto). Nel nostro rifugio sono presenti materassi nuovi e soffici piumini d’oca.

Le vignette di SUPERVALE realizzate per il Bidecalogo del CAI

Scopri sul sito dei Rifugi di Lombardia i preziosi consigli di Teo!

Piccolo, ma bello.
Il nostro rifugio immerso nella selvaggia Val Zebrù ti aspetta per farti vivere un week end indimenticabile.